Glenn Cooper – La biblioteca dei morti

Opera prima dello statunitense Glenn Cooper, è un romanzo in bilico tra il poliziesco d’azione e l’avventura fantasy; uscito nel 2009, oggi si trova in edizione economica e per gli amanti del genere può essere considerato una piacevole lettura sotto l’ombrellone.

Trama

Will Piper, un detective dell’FBI, si trova ad indagare sui delitti di un presunto serial killer soprannominato “Doomsday” che invia alle sue vittime una cartolina con una bara e con la data della loro morte. Le morti tuttavia avvengono con modalità e in circostanze e luoghi sempre diversi, difficilmente riconducibili alla stessa mano. Se non fosse per le cartoline nessun investigatore al mondo collegherebbe i vari omicidi tra di loro. Un caso complicato, insomma. Un rompicapo quasi inspiegabile.

Ben presto però le indagini porteranno Will a scoprire che dietro i delitti si celano segreti assai più sconvolgenti dell’identità di un serial killer. Rivelazioni classificate oltre ogni livello di riservatezza, che lo porteranno a indagare dove mai avrebbe immaginato. Tutto messo a repentaglio dal movente più banale del mondo: l’avidità di un omuncolo in cerca di riscatto e di tanti soldini fruscianti.

Nel volgere di pochi giorni viene quindi alla luce una verità sconvolgente, che millenni di dibattiti filosofici e religiosi non sono stati in grado di sviscerare fino in fondo. Una verità in grado di far tremare i polsi all’intero genere umano, e di fronte alla quale la scienza e la ragione non sono in grado di trovare risposte adeguate.

Tutto comincia nell’isola di Wight, il 07/07/777, con la nascita del settimo figlio di un settimo figlio; continua poi attraverso una scoperta archeologica durante la seconda guerra mondiale, passa attraverso una serie di omicidi negli Stati Uniti e termina negli anni 2000 all’interno della base militare più segreta e misteriosa del mondo: l’area 51 nel deserto del Nevada.

Il libero arbitrio, l’autodeterminazione, il futuro, la fortuna, il caso, il destino; tutto trova una implacabile, destabilizzante risposta.

Nella biblioteca dei morti.

NB: volutamente non sono andato oltre nel chiarire i vari risvolti della trama, che è appassionante proprio per il segreto contenuto nella biblioteca, per i ritmi avvincenti e per la suspance che l’autore riesce a creare. Chi volesse saperne qualcosa di più è libero di proseguire fino in fondo al post, dove troverà un gustoso spoiler da consultare alla bisogna. Gli altri sono avvisati.

Recensione del Ceo

Ricordo di averlo comprato d’impulso, affascinato dal titolo, dalla copertina e soprattutto dalla accattivante introduzione celata nel risvolto.

Brillante opera prima di Glen Cooper, il libro si sviluppa attorno ad una intuizione geniale che rende il resto della trama un semplice corollario. In effetti il fascino della biblioteca e del segreto millenario che cela valgono da soli la lettura (e hanno permesso all’autore di scriverci sopra altri due libri, vedi più sotto).

Peccato per gli scivoloni in alcuni stereotipi che si potevano tranquillamente evitare, guadagnandoci: l’inevitabile storia d’amore tra colleghi investigatori; il protagonista burbero e legato ai superalcolici ma irresistibile per qualsiasi essere femminile gli giri intorno; gli informatici dipinti come nerds sfigati.

Per il resto il romanzo fa viaggiare il lettore nello spazio e nel tempo, dal secolo VIII al XIII, dalla seconda guerra mondiale al 2009, in un continuo susseguirsi di analessi che rischiano a volte di rendere poco fluido lo scorrere della trama ma che concorrono a comporre un quadro d’insieme complesso e avvincente.

Se vi dovesse piacere La biblioteca dei morti, potrete continuare nell’esplorazione della saga leggendo i due capitoli successivi della storia: Il libro delle anime e I custodi della biblioteca. Riguardo al valore dei sequel rispetto al primo libro, inutile dilungarsi: si tratta della tentazione irresistibile e  legittima di sfruttare una buona idea e la scia di guadagno tracciata da un best seller inatteso. E tutto sommato l’operazione stata condotta in modo dignitoso. Il protagonista è sempre l’agente Will Piper, ma al centro della trama rimangono i libri della biblioteca e il loro intrigante contenuto, che imparerete a conoscere leggendo il primo libro della saga.

Chi non vuole leggere lo spoiler si fermi qui. Gli altri proseguano.

ATTENZIONE SPOILER !!! ATTENZIONE SPOILER !!!

Cosa fareste sapendo che esiste un libro in cui, accanto al vostro nome qualcuno ha scritto, centinaia di anni fa, la vostra data di nascita e soprattutto la data esatta della vostra morte?

E come reagireste alla notizia che in una biblioteca esistono altri 700.000 volumi simili, contenenti le date di nascita e morte di tutti gli uomini vissuti o che vivranno e moriranno sulla terra dall’anno 782 d.c. al 9 febbraio 2027, giorno indicato come “Finis dierum”?

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